Rigogliose novità nel campo dell'Hardcore più luciferino arrivano da quel di Milano dove i nostri hanno sede. Non si perdono in chiacchiere nel loro EP Heritage, o meglio, le chiacchiere sono tante ma provate voi a capire che vogliono dire. Heritage è un EP composto di 4 tracce che ben rappresentano con un grandangolo tutte le prospettive sonore dei Thy Solace. Melense melodie assortite sopra un riffing incessante, rallentamenti psichedelici e accordi sempre glaciali. Pochi compromessi, non si vuole raggiungere chissà quale risultato innovativo, l'importante è la violenza. Violenza con degna classe di chi sa suonare, certi cambi di atmosfera, passaggi, fronzoli vari nelle canzoni formano un sound abbastanza riconoscibile sopratutto nei momenti dove si tira il freno. "Ultima" in questo caso è l'episodio meglio riuscito.L'annichilimento che prospettano le prime due tracce è un selvaggio rincorrersi di sedicesimi e colpi di rullante scanditi sia in battere che in levare, episodi prepotenti e muscolosi in pieno stile The Secret con quei passaggi più "Post" in mezzo a creare devianza, le voci pulite a mio modo di vedere sono un elemento da promulgare a molte più tracce, estendibile e migliorabile sino a farlo diventare un trademark. Se è innegabile la ferocia è anche vero che nelle parti più ariose, sempre mantenendo un incedere melanconico, i nostri si trovano ugualmente a loro agio creando un perfetto maelstrom che fa collidere due generi (Post Rock e Blackened Hardcore) in un wormhole ipnotico e mai scontato. In questo l'ascoltatore deve riuscire a rimanere concentrato e focalizzato senza lasciarsi trasportare, mantenere la mente ben ancorata alla realtà ed ascoltare tutte quelle melodie, quelle piccolezze che rendono interessante l'EP. Heritage merita almeno due ascolti, uno per fare Headbanging ed uno per fare i Nerd musicali. Poi non mi dite che non vi avevo avvertito!
Edoardo Del Principe
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