Visto che non so scrivere il nome della nuova canzone me lo sono reinventato con parole che conosco.
Cliccando l'immagine avrete modo di sentire questa nuova opera d'arte mobile del gruppo polacco.
Nergal a questo giro non s'è contenuto, per quanto abbia crticato The Satanist come di passaggio ed incompleto voglio credere che i Behemoth abbiano raccolto la mia sfida per cercare di trovare una sintesi tra vecchio e nuovo. Il risultato è una delle canzoni Death/Black più belle che io abbia mai sentito, era l'intuizione che si vedeva in Ora Pro Nobis Lucifer evoluta sui concetti di canzoni come Lucifer o The Satanist stessa.
Non si può nemmeno lontanamente competere con chi come Nergal ha un orecchio così raffinato e colto, un gran gusto ed una inventiva che lascia indietro la concorrenza ad ogni tentativo di rivalutazione.
Ciaone a tutti, i re del Death/Black sono tornati.
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