1 - Puoi raccontarci la storia della band in poche parole?
T: Non c'è molto da dire. Nel 2010 ho semplicemente cominciato a scrivere canzoni con l'intenzione di esprimere tutto me stesso, senza compromessi. Così i Sulphur Aeon si sono fondati. Fortunatamente, ho trovato buoni compagni in M. e poco dopo l'uscita del demotape D., per completare la line-up. Sono dedicati alla band come lo sono io. Nel 2012 è uscito il nostro primo 7", "Deep Deep down they sleep" e nelle prime fasi del 2013 il nostro primo full lenght "Swallowed by the Ocean's Tide". Ed ora, eccoci qui con il nostro secondo album.
2- "Gateway to the Antisphere" ha un concept? Come mettete assieme musica e testi?
M: Sì e no. Il concept è blando, non ha una storia precisa. Molte canzoni hanno a che fare con il ritorno dei grandi classici, quali il risveglio di Cthulhu attraverso il portale di Yog-Sothoth. Praticamente, parlano della fine del mondo. Le 3 canzoni conclusive sono un'altra storia: è un adattamento più breve di "The Dream Quest of unknown Kadath".
3- L'artwork di questo album è davvero stupendo. Chi l'ha disegnato?
L'artwork (colorato) che fa da cover è stato realizzato da Ola Larsson che ha già fatto un lavoro splendido con l'album di debutto. Siamo più che felici che abbia accettato di lavorare nuovamente con noi. Il risultato parla da sé.
4- Vi sentite mai una "cult band"? La gente parla bene di voi e tutti dicono che state facendo un ottimo lavoro.
T: No, non siamo una cult band. Penso ci voglia qualcosa di più che buone recensioni e il supporto dei fans. Sarebbe molto arrogante ed egoista parlare così di noi stessi. Parlando di cult band, potrei nominarne a decine... ma non azzarderei mai ad aggiungere il nome della nostra band a quella lista.
5- Sulla scia della domanda precedente, sotto il vostro nome si incontrano le influenze dei Behemoth per quanto riguarda il suond, mentre quelle dei Nile si sentono soprattutto nei testi. Cosa ne pensate di queste due band?
T: Non posso negare che ci sono/ci siano state influenze da entrambe quelle favolose band. Sono un grande fan di entrambe.
6- Pensate che il death metal continuerà ad essere ascoltato dai giovani metallari?
T/M: Cazzo, sì! Il death metal continuerà ad avere fans, magari non in larga scala come adesso, ma non cesserà di esistere.
7- Qui in Italia abbiamo una band che fa musica molto simile alla vostra. Ecco il link di youtube: https://www.youtube.com/watch?v=EPAvX0BD_uw
T: La conosciamo, sì; ma ad essere sincero, non l'ho mai ascoltata attentamente. Forse dovrei... da quello che ho visto dal link, il loro approccio sembra più tecnico e moderno.
8- Qui a YDBCN ci piacciono le classifiche. Potreste fare una classifica dei 5 album più importanti nella scena death metal degli ultimi 10 anni?
Uhm, difficile questa. Proviamo:
T:
Nile – Annihilation of the Wicked
Behemoth – Demigod
Charon – Sulphur Seraph
Dead Congregation – Graves of the Archangels / Promulgation of the Fall
Hate Eternal – Phoenix amongst the Ashes
M:
Necros Christos – Trivne Impurity Rites
Dead Congregation – Graves of the Archangels
Antediluvian – Through the Cervix of Hawaah
Azarath – Blasphemer's Maledictions
Grave Miasma - Exalted Emanation
9- Se vi dicessi "Extreme music for lovecraftian people", cosa pensate?
T: Ad essere sincero, non saprei che dire. La prima cosa che mi viene in mente sono i Morbid Angel, ovviamente.
10- Questa è la fine dell'intervista. Grazie per il vostro tempo; chiudete come volete.
T: Grazie per il vostro interesse e supporto.
IA CTHULHU! IA YOG-SOTHOTH!
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