Recensione: Envy - Atheist's Cornea


Un pezzo del mio cuore è marcato a fuoco con il nome “Envy”. E’ una di quelle band che ricorderò quando sarò vecchio e, le loro canzoni, saranno parte della colonna sonora della mia vita. Da quando nel 2010 scoprii quel capolavoro di “Recitation”, non ci fu niente da fare: pochissime band sono riuscite a farmi piangere, sperare e amare la musica come fanno gli Envy. Potete capire quindi come potrebbe essere difficile per me approcciarmi ad un loro nuovo album dopo 5 anni di assenza.

“Atheist’s Cornea”, ultimo album della band, è un opera meravigliosa. Ancora una volta, gli Envy sprigionano un album densissimo di emozioni, pathos ed energia. Il post hardcore condito di screamo con intermezzi post rock ormai tipico della band è, come non mai, riuscitissimo.Lo screamo di Testuya Fugakawa è possente, vibrante e vero: sembra essere un tutt' uno con il disco anche nei momenti in cui il cantato pulito si accosta alle parte più soft dell’album.Gli Envy ormai conoscono benissimo loro stessi e i loro strumenti: in tutto l’album non c’è una nota fuori posto, un passaggio brutto o tempi inutilmente dilatati. Tutto e voluto e dovuto alla bellezza compositiva.
Tutte le tracce sono splendide e armoniose, basta ascoltare la bellissima “Footsteps in the distance” in cui il cantato pulito ne fa da padrone, creando un intensa ed emozionale struttura musicale. Lacrime.
“Atheist’s Cornea”, oltre ad essere uno dei migliori album del 2015,è anche probabilmente il migliore album degli Envy e purtroppo, la triste realtà, è che la band risulta sconosciuta ai più. Un denso distillato di emozioni come questo album non lo sentirete spesso, quindi non lasciatevelo sfuggire e fatelo vostro.

Per quanto riguarda me, riascoltare questo album, mi fa sempre male. E’ bello da far male. Il dolore dovrebbe essere una ripassata della scritta “Envy”, marchiata a fuoco sul mio cuore. Sempre più profonda.






Tracklist:
01. Blue Moonlight
02. Ignorant Rain and the End of the World
03. Shining Finger
04. Ticking Time and String
05. Footsteps in the Distance
06. An Insignificant Poem
07. Two Isolated Souls
08. Your Heart and My Hand


SENTENZA: STILL DREAMING



Recensore: Francesco Tinella
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