Agalloch - Pale Folklore 1999
Quando si vuole citare chitarristi bravi nel genere il primo nome rimane sempre il loro, nel momento forse più alto di tutto il Black Metal (fine anni 90) dove si era smesso di registrare con l'aspirapolvere gli album.
Harakiri For The Sky - Aokigahara 2014
A mio modesto parare il miglior album Post Black Metal mai scritto, melodie che fanno il culo a chiunque, ritornelli cantabili, blast beat glaciale quando serve.
Falloch - Where Distant Spirits Remain 2013
La versione gay degli Agalloch rimane sempre un passo avanti a molti, nonostante la band come prevedibile si è sciolta nonostante formata da due componenti, avevo puntato tanto su di loro, credevo veramente potessero avvicinarsi a qualcosa di più mainstream anche con questo genere. Rimarrà una piccola perla
Agrypnie - 16[485] 2010
La dimostrazione che esiste veramente una band black metal che non faccia cagare in Germania, il loro percorso evolutivo li ha portati da "di nicchia" a "quasi impossibili da ascoltare". Nonostante la complessità della loro proposta col tempo si sono saputi riarrangiare verso lidi più "rockeggianti", se siete amanti del "clima" più che della "sostanza" black metal, loro sono un ottimo gruppo
Altar Of Plagues - White Tomb 2009
Quando fare arpeggi nel Black Metal era una cosa da raffinati scrittori gli AOP hanno rilasciato senza ombra di dubbio uno dei più interessanti esperimenti di Black Metal/Doom/Cose se non altro per l'uso del BASSO.
Krallice - Dimensional Bleedthrough 2009
Colin Marston è senza ombra di dubbio un songwriter dalle abilità fuori dal comune, questo stronzo non solo partecipa alla stesura dell'ultimo cd dei Gorguts e fa cose impossibili con i Behold The Arctopus ma è a mio parare artefice della band black metal più tecnica e melodica dai tempi degli Emperor. In particolar modo i primi due cd di questa band sono pietre miliari, sopratutto perchè il Black Metal US fa per la maggior cagar a spruzzo.
Celeste - Animale(s) 2013
Bisogna essere degli stupidi per non essersi ancora accorti dei Celeste e del fatto che stanno aprendo ani da almeno 2 album a questa parte. Nel loro "piccolo" secondo me sono un gruppo estremamente convincente e che riesce a trattenere su di se l'ascolto nonostante la prolissità grazie ad uno scream per niente fastidioso e melodie molto ricercate. Se ancora non li avete ascoltati fatevi due domande.
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