Intervista ai Nero Di Marte: Le nostre decisioni, musicali e non, sono un’espressione del nostro io come individui e come gruppo



Quanto è stato difficile riprendersi, se vi siete ripresi, dal furto della strumentazione avvenuto diversi mesi fa?

E’ stato difficile ricomprare la strumentazione, alcuni di noi non hanno ancora avuto modo di riprendere nulla e stanno ancora usando strumenti presi in prestito da alcuni amici, mentre altri hanno ricomprato parzialmente o completamente la propria strumentazione mettendo mano ai propri risparmi. A questo aggiungi poi le spese necessarie per produrre e far uscire un nuovo album, cosa che comunque necessaria e fondamentale per mantenerci attivi e spronati verso degli obiettivi. La raccolta fondi che abbiamo messo in atto subito dopo il furto e i concerti di beneficenza sono serviti a darci una vera mano sia a livello economico che morale e siamo immensamente grati verso le persone che hanno contribuito. 


Non starò a rompere le palle su che genere fate, i Nero Di Marte fanno i Nero Di Marte, però un sassolino che mi devo togliere c'è. Perchè usate testi in italiano? Già il nome non è abbastanza compromettente a livello internazionale? L'italiano non è una lingua parlata, come mai questa scelta di Marketing (poiché è anche una scelta di marketing) ?

Forse a chi è esterno a queste cose non è chiaro come possa funzionare un gruppo come il nostro, non esistono scelte di marketing o ragionamenti sul come aumentare la nostra popolarità. Quello che facciamo nasce e viene realizzato da un desiderio musicale ed artistico puramente egoistico, punto. Il motivo per cui usiamo testi e abbiamo un nome italiano è per aumentare il significato che esprimiamo ad un livello più profondo, riflessivo e coinvolgente per noi e perchè volevamo usare la nostra lingua parlata. Le nostre decisioni, musicali e non, sono un’espressione del nostro io come individui e come gruppo e non terremo mai conto di ciò che può piacere e non piacere ad altre persone.



Quante volte ti sei masturbato quando Luc Lemay (leader fondatore degli avanguardistici Gorguts, ignoranti) ha chiesto del vostro gruppo per il tour?

Non ci vedo più da entrambi gli occhi quindi lascio a te fare il calcolo



3 aggettivi per definire i Gorguts

Sono persone estremamente generose, gentili, disponibili e alla mano e mi sento fortunato di poter dire che sono nostri amici oltre che un’ispirazione musicalmente e a livello personale.




3 aggettivi per definire il nuovo album

Anche qui e' limitante dover dare tre aggettivi ad un lavoro durato più di tre anni. E’ sicuramente diverso dal disco precedente, ancora meno classificabile e aperto a sperimentazioni più atmosferiche e ipnotiche, ma anche più macignose e pesanti. Credo sia un album con una personalità a se stante e siamo molto contenti di come sia venuto.



Come siete finiti su Prosthetic Records? Chi ha cercato chi? 

Dopo aver registrato il nostro album di debutto ‘Nero di Marte’ abbiamo mandato mail e promo via posta ed eventualmente siamo stati contattati dalla Prosthetic. Eravamo molto contenti di lavorare con loro perchè erano sicuramente una delle più importanti etichette tra quelle papabili.



Avete già pianificato tour di supporto all'album o è troppo presto per parlarne?

Sì è un po’ presto per avere dei veri dettagli ma stiamo pianificando sia di tornare in Nord America sia di fare un tour in Europa. Stiamo guardando la prima metà del 2015 come periodo per entrambe le cose.



Per te la musica è un lavoro o un modo per fare uno stipendio e mezzo? Come vi rapportate con gli altri impegni? Se ne avete.

La musica non è nè un lavoro nè fonte di grande guadagno per noi, sarebbe un sogno ovviamente poter fare solo questo ma non è possibile ora e non sarà possibile in futuro. Al momento due di noi lavorano e cerchiamo di coordinare concerti e possibili tour in base ai turni che ognuno deve fare e alla disponibilità di ferie che abbiamo.


Come nasce di solito un pezzo dei Nero Di Marte?

Solitamente da idee maturate singolarmente portate poi in sala prova e sviluppate poco a poco con gli altri, gradualmente aggiungendo elementi in base alla creatività del momento o riascoltando e riflettendo su ciò che abbiamo fatto in sala tramite la registrazione delle prove. Il nostro processo creativo può essere breve quando le idee riescono a prendere forma quasi subito o più lungo quando le idee sono più profonde e richiedono una quantità di tempo più lunga per essere interpretate e completate da ogni singola persona dentro il gruppo. Ad ogni modo la forma e gli elementi di ogni canzone sono messi in discussione fino a quando non vengono concluse le registrazioni. Molte canzoni su ‘Derivae’ hanno avuto una lunga gestazione (anche perchè l’uscita dell’album precedente è avvenuta solo nel 2013, 2 anni dopo che era stato effettivamente registrato) e questo ha contribuito nel dare un’atmosfera ed un contesto a tutte le canzoni.


I vostri testi sono abbastanza ermetici ma si intravede un tratto noir ed un po' malinconico in molte frasi, potrei pure sbagliarmi, ma quindi, cosa voglio dire i Nero Di Marte?

Sicuramente c’è della malinconia nei testi ma è solamente un aspetto tra tanti. Quello che finora abbiamo espresso con le nostre liriche è una ricerca di qualche tipo oltre ad essere un’interpretazione a livello testuale di ciò che ci suggerisce la musica.


Nero Di Marte, bel tempo si spera?

Ci si può aspettare tutto tranne che il bel tempo, un diluvio è molto più probabile.


(MOMENTO EPIC FAIL)

Avete già cambiato nome 2 volte al gruppo, se non sbaglio, Nero Di Marte è quello definitivo? La accendiamo?

Perdonami ma abbiamo cambiato nome solamente una volta nel 2012: da Murder Therapy siamo diventati Nero di Marte per togliere barriere e pregiudizi che il nome precedente innalzava fra noi e la nostra musica. Con il tempo abbiamo acquisito una maggior conoscenza fra noi e delle nostre stesse intenzioni, individuali e di gruppo, rendendoci conto che avremmo potuto espandere ciò che facevamo in qualsiasi direzione; il nome del gruppo è stata l’ultima zavorra ad essere eliminata ed abbiamo scelto qualcosa di profondo e nella nostra lingua, che non fosse associabile a nulla.


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About Edoardo

YDBCN è un collettivo di persone disagiate che odia la musica
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