Senza presentazioni che tanto servono a
poco, secondo cd su Unique Leader, formazione rinnovata, nuovo sound.
A soli 2 anni dal precedente Obeisance è cambiato molto nel vostro
modo di concepire le canzoni, in generale più sperimentale. Il
vostro Brutal è crossover tra un sacco di realtà, ci sono parti
molto “Nile” come una certa propensione ad una visione più
“technical death metal” del genere. Come sono maturati gli
accorgimenti nel songwriting? Chi se n'è fatto capo e se la stesura
di questo nuovo capitolo è stata in qualche modo finalizzata ad un
certo tipo di prodotto oppure è puramente casuale che sia uscita
questa versione degli HD?
Il nostro songwriting è rimasto
invariato, in genere Enrico Schettino presenta al gruppo un'idea con
capo e coda partendo da riff suoi o di altri membri del gruppo,
scriviamo una linea vocale e poi rimaneggiamo all'infinito ogni
singolo brano fino a quando questo con combacia con l'esigenza per
cui è stato scritto.
Rispetto al passato posso dirti che
abbiamo buttato molti più riff e canzoni (avremmo potuto far uscire
un triplo album accontentandoci), ma avevamo idee molto chiare su
cosa dovevamo scrivere e come doveva suonare e, soprattutto, non
avevamo alcuna fretta.
I cambiamenti di Line Up hanno un po'
sconvolto i vostri piani? Dopo un primo anno di fuoco dal rilascio di
Obeisance ho visto che ultimamente avete suonato un po' poco...
A dire il vero è tutto il
contrario: all'uscita di Obeisance Rising abbiamo suonato pochissimo
avendo dovuto cacciare due membri della prima formazione proprio
perché incompatibili con l'attività live così come la concepiamo
noi. A parte 6 o 7 date (per lo più tenute prima dell'uscita del
disco), tutto quello che abbiamo fatto come HD lo abbiamo fatto con
la nuova formazione (inclusi un tour in Russia, uno in Inghilterra e
vari festival con Cannibal Corpse, Decapitated, Marduk).
Come presumo Cobra Verde è un concept
album, ci potete spiegare in cosa consiste e quali sono le possibili
chiavi di lettura del cd?
Non abbiamo seguito la “storia”
secondo un filo strettamente temporale, Cobra Verde è un film
potente e profondo che tratta di violenza, solitudine e schiavitù.
Quello che abbiamo composto vuole essere un approfondimento in musica
di ciò che propone e suscita il film. Chi nel death metal cerca la
pura violenza ne troverà in abbondanza su Cobra Verde, ma non la
troverà da sola ad attenderlo.
Quanto è stata dura emergere per gli
Hideus Divnity? Raccontateci un po' le origini del gruppo, dal primo
promo del 2007 (se non sbaglio), l'Inferno fest e poi la Unique
Leader...
Il gruppo è nato nel 2007 come
progetto solista di Enrico Schettino dopo aver lasciato gli Hour Of
Penance, da lui fondati, ed essere emigrato in Norvegia. Tornato in
Italia, dopo una breve reunion con gli HOP ha deciso di ritirare su
il progetto e di renderlo un gruppo vero e proprio. Con un paio di
canzoni all'attivo siamo stati chiamati al Gotheborg Death fest, con
un promo di una canzone abbiamo ottenuto un contratto con la Unique
Leader e un posto all'Inferno Festival, con litri di sangue, sudore,
bestemmie e maledizioni tutto il resto. Recentemente ci siamo accorti
che il nostro fan numero uno era un ottimo promoter e lo abbiamo
assunto come manager/promoter/grillo parlante e le cose hanno
cominciato a girare a dovere.
A Roma c'è competizione tra le band
Death Metal?
C'è ma non è una competizione
musicale. Della musica frega poco e a pochi. Detto questo, ci sono
delle ottime band nate a Roma, ma è difficile vederle suonare a
Roma. Ho detto troppe volte Roma?
Quali sono i vostri ascolti usuali?
Ross Dolan ha dichiarato di ascoltare per la maggior parte solo
musica leggera con voci femminili, LG Petrov praticamente solo i King
Diamond e pochi altri gruppi contemporanei, anche voi fate parte dei
“brutallari” che ascoltano altro?
I nostri ascolti sono i più
disparati e disperati e spesso lontanissimi dal death metal. L'unica
cosa che abbiamo in comune è...il death metal. E, pure li, ognuno la
vede a modo suo. Forse l'unico gruppo che veramente amiamo tutti sono
gli Hideous Divinity.
Quanto conta per voi la presenza
Online?
Siamo nel 2015 ormai, non importa
quanto conti per noi, conta almeno per tutto il resto del mondo!
Seriamente parlando, 15 anni fa certi strumenti non c'erano ed era
necessario espandere il proprio bacino di utenza a macchia d'olio.
Ora è più facile trovare il tizio sperduto dall'altro capo del
mondo che ascolta e apprezza la tua musica. Direi che è un
grandissimo passo avanti.
Gli Hideous Divinity nella vita di
tutti i giorni chi sono?
Un serigrafo, un medico foniatra, un
laureato in Economia e Commercio che , come tale, nessun mortale ha
capito effettivamente che lavoro faccia, uno studente universitario e
uno studente di conservatorio.
In definitiva 5 potenziali serial killer. Ma di quelli che “era una persona così tranquilla, salutava sempre”.
In definitiva 5 potenziali serial killer. Ma di quelli che “era una persona così tranquilla, salutava sempre”.
Domanda finale! Quali sono i prossimi
show in programma e per quale motivo dovremmo presenziare!
Il 2015, al momento, ci vede
impegnati il 14 Febbraio a Salisburgo con i Defeated Sanity, a Luglio
all'Obscene Extreme Fest in Repubblica Ceca, allo Stonehenge Fest in
Olanda e al Gothoom Fest in Slovacchia, a fine Agosto al Kaltenbach
open Air in Austria. Dovete venire perché sono tutti posti
splendidi!
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