Recensione: Gelfish - Hungry

Conosco questo genere come gli assortimenti di mascara nei centri commerciali.
Per me è si, cioè, per quanto ne so di questo genere e per quanto possa apprezzare certe sonorità quanto fatto su questo EP dal nome Hungry è abbastanza per dargli una pacca sulla spalla. I suoni nono sono il top, anzi, però le composizioni hanno quel non so che di stonereggiante e rockerolle che ti mettono allegria e ti fan venir voglia di muoverti. Niente pachidermia, niente stacchi fumosi o parti imbastardite dallo Sludge, qui siamo in un mischiaticcio così confuso ma ben riuscito che se questi ragazzi di pescara pensassero di rivendersi nel circuito mainstream più che in quello underground sono sicuro ne ricaverebbero grosse soddisfazioni. Le sfumature Punk ed Alternative vanno rinforzate per immettersi in un circuito che regalerebbe a questa band grandi soddisfazioni. Non vi fate traviare dall'essere TRUE qualcosa, qui c'è un sound potenzialmente molto coinvolgente che abbraccia diverse nicchie di fan tali da poterne creare una ampia. Più catchy e meno catafratti!

Tracklist:
Inside the Everything
No Power no Responsability
Night of the living Death
Arkham Asylum

Recensore: Edoardo Del Principe

SENTENZA: Rockarolla


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