YDBCN intervista i True Lie

-Fate un resoconto di questi primi mesi di promozione del vostro primo full lenght dai live alle recensioni.

Per quanto riguarda i live per ora ci siamo solo riscaldati in vista  delle date che abbiamo in programma in giro per l'Italia, c'è anche un tour in progetto; le recensioni stanno andando benissimo, sia quelle italiane che quelle estere ci stanno dando molte soddisfazioni. Poi ci sono i siti di torrent russi che ci hanno piratato il Cd dopo tre giorni dall'uscita.


-At First Glare of a Colder Sky si presenta come un connubio di molti stili e molte influenze senza che nessuna di essa prevalga sulle altre. Nelle uscite precedenti, però, c'era un'aura di influenza fortissima dei Machine Head che ora è quasi totalmente sparita. Raccontate come è maturato il vostro songwriting negli anni. 

Dopo aver registrato il Promo nel 2012 abbiamo ragionato sui nostri punti di forza e soprattutto su ciò che andava migliorato; logicamente col passare del tempo siamo maturati tecnicamente e abbiamo ampliato le nostre conoscenze musicali per fondere il tutto in sala prove, suonando e faticando insieme e costantemente. 



-Lo sapete che nessuno mai nella vita riuscirà mai a pronunciare il nome del vostro cd per intero e correttamente? 

In effetti è un po' complicato. Volevamo dare al progetto un nome unico e che al tempo stesso riuscisse a regalare una sensazione mistica.  Comunque sia il primo che ci riesce avrà in regalo tre peli della barba di Charlie. 


-Chi sono i True Lie nella vita di tutti i giorni? 

Sono quattro amici che suonano insieme, amano la musica, si sbattono ore e ore in sala prove e cercano di sbarcare il lunario. Purtroppo nessuno di noi è di sangue nobile. 



-Per ora il vostro più alto riconoscimento è stato vincere la gara di bestemmie del Monsters of Roccolo, a quali altri ambiti premi puntate? 

Il premio nobel. A parte scherzi, riuscire a calcare i palchi di tutto il mondo e dei festival più prestigiosi sarebbe il sogno più grande. Anche un tapiro d'oro non sarebbe male. 

-State componendo materiale nuovo? Ci potete anticipare qualcosa?

Ovviamente, è la nostra linfa vitale! Per ora ti possiamo dire che con il nuovo materiale ci stiamo spingendo verso strutture più elaborate. Stiamo componendo in maniera molto più meticolosa.



-Che cosa vi spinge ad essere musicisti heavy metal? 

Fondamentalmente perchè siamo amanti delle sonorità aggressive. In più ci piace troppo scapocciare.

-Le 3 band più fondamentali del panorama Heavy Metal degli ultimi 15 anni secondo voi. 

I Lamb of God che sono stati grande fonte di ispirazione per noi, i System of a Down che hanno dato una svolta al mondo metal e alla nostra personale concezione musicale e i Meshuggah, che hanno portato la musica estrema a nuovi livelli.


-Rigiro anche a voi una domanda che ho già fatto in un'altra intervista. Frank Palmieri, cantante degli Emmure, ha affermato che il mercato del mondo del metal/metalcore è saturo di gruppi. Cosa bisogna avere secondo voi per sfondare? Esiste secondo voi l'X factor?

L'X factor esiste ed è la capacità di creare qualcosa di particolare e godibile senza scadere nelle mode e nei cliché, ma per sfondare servono anche professionalità, costanza e anche una certa dose di fortuna. 



-Siete spesso infilati e vi ci ho infilati pure io quello che oggi è il Metalcore, un termine tanto ampio quanto privo di un preciso significato. Il genere in generale vive di un affollamento di cloni al limite dell'imbarazzante a mio parare, dal look, alle mosse, alle canzoni stesse. Vi sentite di rientrare in questa categoria? Cosa pensate del genere attualmente? 

Purtroppo il Metalcore è stato bastardizzato in questi ultimi anni e a nostro parere ha preso una brutta piega. Per noi il vero Metalcore rimangono i Killswitch Engage. Comunque sia, come abbiamo sempre voluto specificare, non ci sentiamo appartenenti a nessun sottogenere in particolare. Ci piace identificarci come "Metal dalle sonorità moderne".


-Chiudete l'intervista nel modo che ritenete più opportuno (senza insultare il sottoscritto)

Allora rimane poco da dire, se non di andare di corsa ad ascoltare il nostro full-lenght. Se vi piace metteteci il "Like", altrimenti siete autorizzati a mandarci qualche messaggio pieno di insulti. Grazie per la piacevole chiacchierata, un saluto a tutti.
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About Edoardo

YDBCN è un collettivo di persone disagiate che odia la musica
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