Sworn In, sin dal primo album “The
Death Card” hanno ricevuto critiche piuttosto pesanti, e ora con
questo “The Lovers/The Devil” la pillola per molti sembra essere
diventata ancora più amara.
Ma non per noi.
Se il primo album era un concentrato di
odio e sentimenti negativi espressi in una forma puramente violenta
e d'impatto, questo nuovo disco è invece un ibrido senza mezzi
termini: si passa senza tanti indugi da parti puramente violente che
ricalcano molto le sonorità di “The Death Card” a parti in clean
con riff molto dolci che rendono quindi il tutto molto più
appetibile per l'ascoltatore che non si ritrova ingabbiato negli
stessi suoni per tutta la durata dell'album.
A livello compositivo si notano dei
cambiamenti sostanziali rispetto al primo album, infatti il riffing
molto spesso risulta più lento, per farvi capire meglio si sente
l'assenza di pezzi come “Hypocrisy” o “Three Cheers”, ma da
questo il disco non perde nulla, perchè infatti il gruppo decide di
esplorare nuove sonorità, come si può sentire in canzoni come
“Oliolioxinfree”, “Sugar Lips” o “Love Drunk” che sa
tratti sembrano anche non essere canzoni scritte dal gruppo in
questione.
La voce di Tyler anche questa volta
nelle registrazioni non ha fallito, regalando a tutti noi una
performance perfetta per il sound proposto dagli altri membri del
gruppo; una voce sofferente e dolorante che quando serve viene
alternata a clean vocals molto flebili, quasi stucchevoli ma sempre
adattate al meglio. Anche per ciò che concerne la produzione sono
udibili notevoli cambiamenti, il gruppo ha preferito infatti
concentrarsi su suoni molto più bassi soprattutto per quanto
riguarda le chitarre risultando quindi molto diverso rispetto agli
anni passati.
In sintesi quindi nessuna sbavatura
evidente, una svolta musicale perfettamente riuscita che però di
sicuro necessita di più ascolti per essere apprezzata a pieno dai
fan abituati al “vecchio stile”.
PS: La mia traccia preferita è “I
Don't Really Love you”.
I cambiamenti non fanno male.
I cambiamenti non fanno male.
TRACKLIST
01. Sweetheart
02. Sugar Lips
03. I Don’t Really Love You
04. Oliolioxinfree
05. Waltz
06. Pins And Needles
07. Lay With Me
08. Weeping Willow
09. Pocket Full Of Posies
10. Sunshine
11. Scissors
12. Sour
13. Love Drunk
SENTENZA: Call Me Maybe
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